In dormiveglia
Ti senti sfinito
otto ore di veglia son tante
ti riposi un'istante
le mani sul fucile
i pensieri a quand'eri civile
Sprofondi nel sonno
incubi angosciosi
sangue dappertutto
Ti svegli sudato
al fragore delle mine
ai comandi d'un duce
devi morire
Roberto
Questa è la prima poesia che ho scritto nell'ormai lontano 1978.
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